La sparizione dei ghiacciai ha lasciato nell’alta Val Nure squarci di verde e piccoli laghi, da scoprire a piedi lungo sentieri adatti a tutti, che si snodano tra i boschi.
Una natura vivace e diversificata anima i sentieri che portano al Lago Moo, ormai privo di acque, al Lago Bino e, sull’altro versante, al Lago Nero.
- Lago Moo: laghetto, ormai estinto per l’invasione della flora palustre, si è formato grazie ai meccanismi geologici prodotti dal ghiaccio che scendeva dal Monte Ragola.
- Lago Bino: di origine morenica, ovvero costituitosi da depositi dovuti all’antica presenza di un ghiacciaio. Ha una maggior portata d’acqua: una piscina naturale con vista sulla valle, le cui rive in parte accessibili si alternano a frammenti rocciosi che scivolano ripidamente in acqua.
- Lago Nero: incastonato tra faggi e abeti bianchi e adagiato nella conca glaciale delimitata da una collinetta morenica d’origine glaciale.