Dalle prime colline fino alle vette e ai passi montani, al confine con Liguria e Toscana, la Val Taro è un’importante area dell’Appennino Parmense, che ha la fortuna di poter combinare tutti gli elementi più amati dai visitatori: natura, storia e buona tavola.
Brulicanti centri storici, mete più visitate, ma anche spazi aperti e panorami da godersi in completa libertà: la Val Taro sa farsi amare, e sa stupire il visitatore più curioso.
Il valore aggiunto è poi la gente, tante storie, vite, persone pronte a condividere e raccontarsi, molte delle quali arrivano da lontano, spesso dalle grandi città, ed hanno scelto di venire a vivere in Val Taro. Da sempre un territorio in movimento, in un punto strategico, dove passano non a caso tanti cammini antichi e reti moderne di strade, autostrade e ferrovie, questa valle prende respiro dalla vicina città di Parma e poi giù, fino a dove si sente già l’aria di mare. Condizioni anche climatiche molto particolari, che hanno permesso il proliferare di ambienti, tradizioni e coltivazioni, ed è innumerevole la lista delle esperienze da fare, dei luoghi da vedere, dei piatti da assaggiare.
Oltre al famoso fungo di Borgotaro IGP, non mancano tanti altri piatti che troverete solo qui, dalla spongata di Berceto alle torte salate, passando per tutti i piatti con la farina di castagne e gli Amor, pasticcini tipici di Borgotaro. Diverse poi le aree di produzione di Parmigiano Reggiano e le gastronomie, che propongono il meglio della cucina locale.
Per compensare le “fatiche” a tavola, quello che serve è una bella passeggiata, e qui c’è l’imbarazzo della scelta, sentieri e piste ciclabili, per tutti i livelli di difficoltà, per chi si accontenta di fare due passi lungo il fiume e per chi invece vuole vedere tutto dall’alto.
Non mancano luoghi dello sport anche per chi vuole andare a cavallo, o a pesca, in mountain bike oppure in moto sui tanti passi. I parchi naturali presenti sul territorio offrono altrettante attività all’aperto, per godere della valle a pieni polmoni!