La Badia di Santa Maria della Neve fu eretta nel 1471 per volere di Pier Maria Rossi, forse per il figlio naturale Ugolino, allora abate di S. Giovanni Evangelista di Parma, che però non risulta sia mai stato insignito di tale titolo a Torchiara. Due anni più tardi, quando certamente la costruzione del monastero doveva essere già assai avanzata, Pier Maria ne chiese l’approvazione ecclesiastica al Papa.
Sisto IV, con propria bolla del 12 aprile 1473 diretta a Ilario Anselmi, arciprete della cattedrale di Parma, autorizzò l’erezione del convento.
La struttura risultava dotata di chiesa, campanile, dormitorio, cimitero, refettorio, chiostro, giardino, orto ed altri servizi, sufficienti a una comunità di venti monaci appartenenti alla congregazione di S. Giustina di Padova.
Il fondatore provvide anche a dotare il complesso di un opportuno numero di beni, consistenti in alcuni fondi rustici e in altre proprietà immobiliari.
All’interno si trova una bottega che produce una linea per la bellezza e la salute utilizzando antiche ricette, formule sapientemente rielaborate e adattate dai monaci, che trasformano in prodotti l’operosità e generosità delle api. Possibilità di pranzare al sacco su prenotazione.
Gli alloggi sono camere singole o doppie con bagno, situate al primo piano.
La struttura offre anche il servizio di prima colazione e pensione completa.