La storica Coppa Piacentina è facilmente riconoscibile.
Di forma cilindrica, leggermente più sottile alle estremità grazie al procedimento di rifilatura del grasso e di qualche sottile pezzo di carne cui viene sottoposta; si mostra, al taglio, di colore rosso frammisto a parti marezzate bianche e rosate; la consistenza è compatta.
Il profumo dolce e delicato si ritrova nel sapore morbido e pastoso, sempre più raffi nato con il procedere della maturazione.
Si ottiene da carni di suino delle regioni Emilia-Romagna e Lombardia. Secondo il disciplinare della Dop (ottenuto nel 1996), la sua produzione deve avvenire nell’intero territorio piacentino, mentre la stagionatura, eseguita sempre in loco, deve compiersi in località che non superino i 900 metri di altitudine.