Dove si trova
Castelnovo ne’ Monti è il principale centro dell’Appennino Reggiano, località turistica conosciuta soprattutto per la Pietra di Bismantova, una particolare formazione rocciosa che sorge proprio a fianco del centro abitato. Il paese ha origine medievale, conserva un piccolo centro storico alle pendici di Monte Castello, sulla cui cima rimangono i resti della fortificazione che ha dato il nome al paese.
Perché visitarla
A sud del paese, nel fondovalle del fiume Secchia, si possono ammirare spettacolari affioramenti di Gessi triassici: tra le rocce più antiche dell’Appennino, con oltre 200 milioni di anni di età. Queste peculiarità li rendono parte integrante del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano. Dal 2015 tutta l’area è parte della Riserva della Biosfera MaB Unesco dell’Appennino tosco emiliano.
Castelnovo ne’ Monti è anche la capitale dello shopping di questa zona, con oltre 150 negozi. E’ “paese per lo sport”, grazie all’ottima dotazione nel settore dell’impiantistica sportiva. Da tempo numerose squadre, italiane e straniere, vengono qui per stage di preparazione atletica e tecnica.
Quando andarci e cosa vedere
Castelnovo ne’ Monti si può visitare in ogni stagione, tra sport, natura, gastronomia ed eventi.
Da non perdere
La pietra di Bismantova: una imponente roccia calcarea meta di migliaia di visitatori ogni anno. Ovunque dal crinale si scorge la sua inconfondibile sagoma lunga 1 km, larga 240 metri e alta 300 metri rispetto alla pianura circostante. Viene citata da Dante Alighieri nel quarto canto del Purgatorio, nella Divina Commedia e secondo alcuni studiosi il poeta avrebbe visitato personalmente il luogo nel 1306.
E’ un sito archeologico e geologico molto importante, conosciuto in tutto il mondo tra gli appassionati di arrampicata sportiva, che ha iniziato ad essere praticata qui agli inizi del ‘900. Una fitta rete di sentieri, in gran parte adatti a tutti, disegna percorsi ad anello che arrivano fin sulla sommità e ne fa un luogo ideale per le camminate.
Sulla tavola
Numerosi locali di Castelnovo ne’ Monti e dintorni attirano gli appassionati della tradizione gastronomica e dei prodotti locali. Lo gnocco fritto con i salumi ed i formaggi, l’erbazzone, i cappelletti, i tortelli di patate o di erbette sono piatti molto apprezzati, cucinati nella maggior parte dei casi con ingredienti km0. Per non parlare del Parmigiano Reggiano e dei funghi porcini, presenti in molte ricette tradizionali.
Appuntamenti di rilievo
Felina è una delle Cittaslow, di Slow Food Italia ed ospita ogni anno a fine luglio tre giorni dedicati al tema della sostenibilità, delle produzioni alimentari locali e dell’ambiente.
La Fiera di San Michele si svolge lungo le vie di Castelnovo ne’ Monti da oltre 5 secoli, l’ultimo fine settimana di Settembre. Migliaia di persone e centinaia di banchi con ogni mercanzia affollano le strade: tra modernità e tradizione, non manca infatti l’area fiera dedicata al bestiame ed agli attrezzi agricoli.
Nei dintorni
Molte piccole frazioni di Castelnovo ne’ Monti hanno origine medievale. Nominiamo, fra le tante: Maillo (la più antica stando ai documenti storici) Pietradura, Roncroffio, Villaberza, Gombio nelle colline matildiche. Vale la pena fare una passeggiata ed andare a visitarle.
Felina è la frazione più grande, un balcone sull’Appennino reggiano. Su un colle che domina il paese e l’antica chiesa parrocchiale sorge la torre rotonda che stava a guardia di questo luogo di collegamento. Parte da qui il sentiero per la passeggiata a piedi sul monte Fosola, accessibile anche per bambini, dove è stata costruita una Panchina Gigante Rossa: una Red Bench, del conosciuto circuito internazionale.