Dagli sport di squadra più gettonati come calcio, basket, rugby e volley, a quelli individuali e magari meno conosciuti di altri, come il tiro a segno per esempio, oppure il pattinaggio in linea o la mountain bike. L’importante è che ci sia un’ampia scelta per tutti e che la pratica sportiva venga intesa nella maniera corretta, come un modo per stare insieme, divertirsi e aumentare il proprio benessere psicofisico.
La prima tappa si è già tenuta lo scorso week end a Ponte dell’Olio.
La seconda tappa sarà l’8 ottobre a Carpaneto (coinvolgendo anche il Comune di Gropparello)
La terza tappa sarà il 22 ottobre a Vigolzone
Il concetto alla base di “Sport in piazza” è insegnare ai più piccoli “l’Abc del rispetto dell’avversario e il saper perdere, però non è solamente questo. Per quanto riguarda le scuole primarie a noi interessa che questi bambini riescano ad acquisire le basi degli sport, della corsa, del salto, dei lanci, ossia tutta quella coordinazione motoria che quando si è piccoli si deve ancora imparare, in modo che con il tempo possano migliorare e magari diventare una loro specialità, così che poi possano rivolgersi ad associazioni dove dedicarsi allo sport che hanno scelto in maniera più specifica”.