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Passeggiate primaverili in Val d’Arda

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La primavera è la stagione perfetta per concedersi una bella passeggiata e non c’è posto migliore della Val d’Arda per ammirare la natura che si risveglia. 

Nel Bosco di Santa Franca, sulle colline attorno a Castell’Arquato, potete trovare un raro esempio di foresta planiziale e raggiungere la cappella di Santa Franca, completamente nascosta nel verde, fino a risalire sulla vetta del colle di Monterosso, che dà il nome al vino più famoso della zona. Durante questa passeggiata potete vedere anche la prima fioritura del sottobosco che potete trovare anche a Bosco Verani, il giardino della Villa Sforzesca nella zona di Sant’Antonio a pochi chilometri dal borgo di Castell’Arquato. Un complesso forestale di circa 20 ettari adibito anticamente a riserva di caccia che grazie anche alla sua posizione sopraelevata consente una bellissima vista a nord sulla pianura e a sud sull’appennino. Il suo sottobosco si tinge di colori meravigliosi grazie anche ai Crochi che ci regalano lo spettacolo della loro fioritura già dal mese di Febbraio.

In Val d’Arda potete trovare anche il parco provinciale di Monte Moria che è un’oasi naturale di oltre 1000 ettari di boschi. Nel parco sono presenti diversi itinerari da scoprire a piedi, a cavallo, o in MTB, ma ci si può recare lassù anche solo per godere di una giornata primaverile, gustando un delizioso pic-nic.

Altra meta importante primaverile è la Riserva del Piacenziano (ora unificata con il Parco dello Stirone), dove potete trovare una grande varietà di habitat che si traducono in una grande ricchezza dal punto di vista paesaggistico e naturalistico. Qui la primavera porta nuova vita negli specchi d’acqua, dove gli uccelli migratori giunti ai laghi per riprodursi corrono incessantemente per alimentare i piccoli già usciti dal nido. 

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