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Cosa mangiare in Val Tidone: scopri i piatti della tradizione

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In Val Tidone si producono ottimi vini DOC tra cui non possono mancare i più noti Gutturnio, Malvasia di Candia Aromatica e Ortrugo.

Legato alle tradizioni della vendemmia è il mosto cotto, ottenuto con il succo d’uva e servito come dolce.

La Val Tidone è anche ricca di prodotti De.Co. (Denominazione Comunale d’Origine) che mantengono molto forte il legame con la tradizione culinaria locale e il territorio, oltre ad annoverare diversi PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali). Tra i primi la chisöla, la tipica focaccia con i ciccioli di Borgonovo, e il batarò, un panino che trae origine dalla tradizione contadina valtidonese: entrambi ottimi abbinati ai salumi locali, ma che ben si prestano ad eccellenti combinazioni anche con i formaggi.

Oltre ai 3 salumi tipici protetti con il marchio DOP, Coppa, Pancetta e Salame Piacentini, si produce un Grana Padano DOP di ottima qualità.

Di più recente tradizione, ma ugualmente di grande qualità l’olio della Val Tidone, ottenuto con estrazione a freddo, ha un profumo e un gusto fine, fiorito e delicato ed è particolarmente indicato per i piatti tradizionali. Gli oltre 30.000 ulivi disseminati sul territorio regalano un olio all’olfatto fresco, con sentori di erba appena falciata, cardo, mandorla verde, al gusto pieno amaro e piccante, mediamente intenso.

Non mancano in Val Tidone anche molti piatti della tradizione da non perdere come:

  • i Pisarei e Fasò, piccoli gnocchetti di pane grattugiato e farina conditi con abbondante sugo di pomodoro e fagioli insaporito con la pistà ad grass. 
  • i tortelli con la coda, eleganti trecce di pasta sfoglia sottile che racchiudono un ripieno a base di ricotta e spinaci.  Vengono conditi con burro fuso, salvia ed abbondante grana grattugiato. Si mangiano tradizionalmente nei giorni di magro.
  • anolini: l’indiscusso piatto piacentino dei giorni di festa. Si tratta di una pasta ripiena con numerose varianti locali.

Un consiglio? Il miglior modo per conoscere il territorio è gustare direttamente i prodotti e i numerosi piatti dell’enogastronomia locale nei luoghi di produzione oppure negli agriturismi e nei ristoranti tipici. E portare con sé al ritorno qualcuna di queste prelibatezze è anche un modo per portarsi a casa un po’ di Val Tidone…

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